Il 17 marzo, una settimana dopo la sua scomparsa, Moebius mi è apparso in sogno.
Stava in piedi fuori dalla porta del mio studio, vestito con una tuta da operaio, e col dito scriveva un "8" sulla polvere del vetro.
L'inizio del suo viaggio oltre la soglia deve aver vibrato potentemente nell'etere. Io a tal proposito sognai un dialogo con un amica: lei si sbracciava sul fatto che era morta una qualche icona della tv/cinema/musica italiana e che tutti ne parlavano da qualche tempo; io con veemenza gli facevo notare che piuttosto, era il caso di onorare la fresca dipartita di una figura molto più importante per tutti noi. L'intensità e la nostalgia con cui parlavo di tale perdita, nonostante il soggetto fosse indefinito, stranamente mi scuoteva nel profondo. La mattina, appena sveglio, appresi la notizia della dipartita di Jean Giraud.
Classe 1982, dopo la maturità scientifica frequenta per due anni la Scuola del Fumetto di Milano ed un corso di grafica pubblicitaria all’istituto di arti grafiche Rizzoli.
Nel 2005 esordisce sul n.1 della rivista “Strike” e si aggiunge allo staff della nuova serie di “Jonathan Steele” (di Federico Memola) per la Star Comics.
Assieme a Giovanni Gualdoni, crea la miniserie “Dr. Voodoo” per la Free Books.
Il 2008 segna l’ingresso nella scuderia Bonelli. Entra a far parte dello staff di “Cassidy”, la miniserie creata da Pasquale Ruju di cui disegna il n.6 e 11.
In seguito è la volta della prima miniserie Bonelli interamente a colori: “Orfani”, di Roberto Recchioni e Emiliano Mammucari, per la quale disegna il n.3, e metà dei numeri 4, 9 e 11.
Agli inizi del 2014 gli viene dato l’incarico di copertinista per la serie quadrimestrale “Dylan Dog-Old Boy”.
Attualmente alterna ll suo lavoro tra Orfani e Dylan Dog.
3 commenti:
L'inizio del suo viaggio oltre la soglia deve aver vibrato potentemente nell'etere.
Io a tal proposito sognai un dialogo con un amica: lei si sbracciava sul fatto che era morta una qualche icona della tv/cinema/musica italiana e che tutti ne parlavano da qualche tempo; io con veemenza gli facevo notare che piuttosto, era il caso di onorare la fresca dipartita di una figura molto più importante per tutti noi.
L'intensità e la nostalgia con cui parlavo di tale perdita, nonostante il soggetto fosse indefinito, stranamente mi scuoteva nel profondo.
La mattina, appena sveglio, appresi la notizia della dipartita di Jean Giraud.
la tua è stata addirittura una premonozione!
Great blog I enjoyed reaading
Posta un commento