Bello l'abbinamento Lobo-Cattivik, un team decisamente interessante. A volte mi trovo a ripensare a Cattivik, ora è un po' scomparso e non capisco perchè. Gli spiriti repellenti non sono più in voga. O forse basterebbe fargli indossare un patstrano nero.
Panzo, il Cattivik ha l'alito troppo fognato per questo nuovo mondo di fighetterie. Ma sento che un giorno gli zozzi torneranno alla ribalta, già vedo un esercito di Skifiltor e Sgorbions, capitanati dallo Scrondo, pronto a dare una bella scossa al sistema!
E' così Mago Pancio: Cattivik è indissolubilmente agganciato ai ricordi delle medie, io e il mio amico Terra eravamo ingordi di lui e di Lupo Alberto... e che dire di quel capolavoro dell'Omino Bufo di Castelli (pubblicato sempre su Kattivik)? Un capolavoro! Per quanto riguarda il diario, mai avuto quello di Cattivik, ne' la Smemo...ho però avuto l'agenda Comix,,, non era 'sto granchè però. Uàz Uàz
per quel che riguarda l'omino bufo,resta sempre un mistero...
chi riusciva a fare disegni così complessi? perche' e' scomparso nel nulla?e soprattutto chi era il vero autore?e ammesso che fosse alfredo castelli,come puo' uscire un fumetto così da uno che sembra strafatto di valium?doppia identita'?
Tra un po' ritornerà Cattivik, ma subirà il classico cambio di costume con annessa saga dei cloni (ma ve li immaginate una serie di Cattivk clonati?!?)
hello gigi! here's Jorge from the portuguese guys in Anglouléme this year. Everythings ok? Hope so. great work you have in here! Really like you black & white, you already have a great art-final and composition...
i'll keep visiting your blog regulary, from now on...
Eggià, il buon Cattivik vinceva anche per la sua forma periforme... e per le mani coi dorsi pelosi sempre intente a scassinare o a fare gestacci La forma assolutamente inumana del genio del male lo rendeva ancora più divertente in quanto di lui non si poteva sapere nient'altro se non che era un essere in calzamaglia. In effetti se il personaggio fosse in mano agli americano verrebbe fatto risorgere forzatamente con delle migliorie inutili per renderlo attuabile... probabilmente gli toglierebbero quelle scarpacce troppo zotiche e gli infilerebbero due anfibi con la suola da 5 cm. Poi un paio di Rayban e una tinta al ciuffo. Cloni di Cattivik? Sarebbe uno spasso!!!
Hola Jorge!!! It's good to meet you again (well at least in the internet!) I'm so glad you like my stuff! Of coirse I'll often check out your blog as well!
Classe 1982, dopo la maturità scientifica frequenta per due anni la Scuola del Fumetto di Milano ed un corso di grafica pubblicitaria all’istituto di arti grafiche Rizzoli.
Nel 2005 esordisce sul n.1 della rivista “Strike” e si aggiunge allo staff della nuova serie di “Jonathan Steele” (di Federico Memola) per la Star Comics.
Assieme a Giovanni Gualdoni, crea la miniserie “Dr. Voodoo” per la Free Books.
Il 2008 segna l’ingresso nella scuderia Bonelli. Entra a far parte dello staff di “Cassidy”, la miniserie creata da Pasquale Ruju di cui disegna il n.6 e 11.
In seguito è la volta della prima miniserie Bonelli interamente a colori: “Orfani”, di Roberto Recchioni e Emiliano Mammucari, per la quale disegna il n.3, e metà dei numeri 4, 9 e 11.
Agli inizi del 2014 gli viene dato l’incarico di copertinista per la serie quadrimestrale “Dylan Dog-Old Boy”.
Attualmente alterna ll suo lavoro tra Orfani e Dylan Dog.
17 commenti:
Bello l'abbinamento Lobo-Cattivik, un team decisamente interessante. A volte mi trovo a ripensare a Cattivik, ora è un po' scomparso e non capisco perchè. Gli spiriti repellenti non sono più in voga. O forse basterebbe fargli indossare un patstrano nero.
Comunque bel disegno, amigo.
Spettacolo!
A Mantova ti chiedo un disegno...
Bellizzimo!
Grande Gigi.:)
Panzo, il Cattivik ha l'alito troppo fognato per questo nuovo mondo di fighetterie. Ma sento che un giorno gli zozzi torneranno alla ribalta, già vedo un esercito di Skifiltor e Sgorbions, capitanati dallo Scrondo, pronto a dare una bella scossa al sistema!
Fabio, ma con piacere!
Neikos, grazie assai!
Il tuo è uno di quei blog che visito sempre con piacere! Mi piace un sacco il tuo stile.
Grande Gigi!
Marco ;)
SKRAKATZ!!
Questo sarebbe uno scontro della madonna!
Bello!
ma non mi appare niente riguardante il tuo disegno "fragga,fragga"
solo una x rossa
e' il mio pc o che cavolo e' successo?
x Marco: accidenti, grazie mille, non sai quanto mi facciano piacere i tuoi complimenti!
x Paolo: grazzz!!!
X Mago Pancini: orpolà, non so che dirti, io l'immagine la vedo regolarmente, e così pure gli altri... dev'essere un problema deltuo computer :-(
ora l'ho vista!
sorbole,ti e' venuta nostalgia dei diari di cattivik e dei banchi di scuola media?
ho un sondaggio:
meglio il diario di cattivik o la smemoranda(che non ho mai comprato tuttora felicemente:era come mettere un quarello doppio nello zaino)?
E' così Mago Pancio: Cattivik è indissolubilmente agganciato ai ricordi delle medie, io e il mio amico Terra eravamo ingordi di lui e di Lupo Alberto... e che dire di quel capolavoro dell'Omino Bufo di Castelli (pubblicato sempre su Kattivik)? Un capolavoro!
Per quanto riguarda il diario, mai avuto quello di Cattivik, ne' la Smemo...ho però avuto l'agenda Comix,,, non era 'sto granchè però.
Uàz Uàz
Una delle cose belle di Cattivik è che sembrava un sacco dell'immondizia.
a me mi pareva una rapa nera
per quel che riguarda l'omino bufo,resta sempre un mistero...
chi riusciva a fare disegni così complessi? perche' e' scomparso nel nulla?e soprattutto chi era il vero autore?e ammesso che fosse alfredo castelli,come puo' uscire un fumetto così da uno che sembra strafatto di valium?doppia identita'?
Tra un po' ritornerà Cattivik, ma subirà il classico cambio di costume con annessa saga dei cloni (ma ve li immaginate una serie di Cattivk clonati?!?)
Poi il clone morirà e tutto tornerà normale.
J
hello gigi! here's Jorge from the portuguese guys in Anglouléme this year. Everythings ok? Hope so.
great work you have in here! Really like you black & white, you already have a great art-final and composition...
i'll keep visiting your blog regulary, from now on...
best wishes
JCoelho
http://www.almirantefujimori.blogspot.com/
Eggià, il buon Cattivik vinceva anche per la sua forma periforme... e per le mani coi dorsi pelosi sempre intente a scassinare o a fare gestacci
La forma assolutamente inumana del genio del male lo rendeva ancora più divertente in quanto di lui non si poteva sapere nient'altro se non che era un essere in calzamaglia.
In effetti se il personaggio fosse in mano agli americano verrebbe fatto risorgere forzatamente con delle migliorie inutili per renderlo attuabile... probabilmente gli toglierebbero quelle scarpacce troppo zotiche e gli infilerebbero due anfibi con la suola da 5 cm. Poi un paio di Rayban e una tinta al ciuffo.
Cloni di Cattivik? Sarebbe uno spasso!!!
Hola Jorge!!!
It's good to meet you again (well at least in the internet!)
I'm so glad you like my stuff!
Of coirse I'll often check out your blog as well!
See you my friend!!!
Grande, ho trovato quello che 'ho cercato per
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